01/04/2015 – Agi – Pensioni: Federmanager, lettera a Renzi e confronto con Boeri
Piena disponibilita’ ad un confronto a tutto campo con il nuovo presidente dell’ Inps, nella convinzione che il sistema pensionistico abbia bisogno di una vera ‘ operazione trasparenza’ che garantisca i diritti di chi ha versato i contributi, smascheri le sacche di privilegio e smentisca pregiudizi e luoghi comuni su pensioni ‘ d’ oro’ o ‘ d’ argento’. E’ il presidente di Federmanager, Giorgio Ambrogioni, ad intervenire sul tema delle pensioni dopo che il nuovo presidente dell’ Inps, Tito Boeri, ha preannunciato una proposta di revisione del sistema.
Un argomento ‘ sensibile’ per Federmanager, che ha indotto Ambrogioni ad agire su piu’ fronti: una lettera-manifesto indirizzata al Presidente del Consiglio per chiarire le posizioni della categoria; un tavolo permanente intersettoriale (dirigenti, alte professionalita’, liberi professionisti, ecc.) che vigili su tutto cio’ che accade in materia previdenziale, con suggerimenti e proposte, ma anche con degli ‘ alert’ su possibili provvedimenti sbagliati o iniqui.
“Boeri ha annunciato l’ avvio di un approfondimento su tutte le gestioni speciali nonche’ la volonta’ di documentare, a tutti gli iscritti Inps, il legame tra contributi previdenziali individualmente versati e pensioni in essere. Siamo di fronte ad un approccio corretto – afferma Ambrogioni – se attuato senza preconcetti, senza finalita’ improprie, con i dati contributivi esatti per ogni singolo pensionato (quindi senza simulazioni massive) e soprattutto senza zone franche, specie nel pubblico. Siamo convinti che se quella che Boeri chiama ‘ operazione trasparenza’ venisse fatta in questo modo, ne emergerebbero sorprese e si scoprirebbe, una volta per sempre, dove si annidano i veri regali e privilegi.
“Sara’ poi importante capire l’ uso che ne vorra’ fare il Governo: non vorremmo trovarci – spiega il presidente di Federmanager – di fronte a nuovi ed ulteriori odiosi prelievi nel nome di una malintesa solidarieta’ visto che le pensioni che rappresentiamo gia’ subiscono gli effetti negativi di cinque blocchi di perequazioni automatica, nonche’ di un gia’ esistente contributo di solidarieta’.
“Abbiamo scritto una lunga lettera al Presidente del Consiglio per stigmatizzare il modo in cui, a nostro avviso improprio, l’ Inps ha pubblicato dati e simulazioni sulla gestione dell’ ex Inpdai: sulla base delle argomentazioni e dei dati che abbiamo fornito al Presidente Renzi siamo pronti, anzi auspichiamo un confronto con Boeri. “Vogliamo dimostrare ha concluso il Presidente Federmanager – come la gestione ex Inpdai venga fatta oggetto di giudizi sommari che non tengono conto di tutta una serie di elementi che l’ Inps ben conosce, dando vita ad approcci strumentali e demagogici che la categoria non accetta e non merita”.