LO SCENARIO: In Italia è in corso il recepimento della direttiva comunitaria sulla parità di genere che prevede un adeguamento legislativo entro metà 2026, volto a garantire trasparenza retributiva, divieto di discriminazione, rafforzamento degli organismi di parità, in linea con le strategie europee e nazionali per la parità di genere. Il recepimento avverrà attraverso una delega al Governo, secondo i principi e criteri direttivi stabiliti dall’art. 9 della Legge 15/24 (Legge di delegazione europea 2022-2023), che prevede modifiche normative per assicurare la corretta e integrale applicazione della direttiva, in coerenza con la strategia europea per la parità di genere 2020-2025 (entro il 7/6/26 dovrà essere recepita la Direttiva UE 2023/970 e entro il 19/7/26 dovranno essere recepite le direttive UE 2024/1499 e 2024/1500 che rafforzano i poteri e le funzioni degli organismi nazionali per la parità di trattamento e pari opportunità tra donne e uomini in materia di occupazione, sicurezza sociale e accesso a beni e servizi. Il Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, insieme a una rete di Consiglieri regionali, è coinvolto nell’attuazione e monitoraggio delle relative norme.

GLI OBIETTIVI: Analizzare lo Status quo: cosa l’Italia ha già fatto in termini di politiche ed iniziative per la parità di genere. A che punto Siamo? (dagli artt. 3 e 37 della Costituzione Italiana a D.lgs. 198/2006 – Codice delle Pari Opportunità, Strategia nazionale per parità di genere 2021-2026, Legge 162/21, fondi espressamente dedicati dal PNRR, UNI/PdR 125/22…). Illustrare cosa c’è da fare rispetto al recepimento della Direttiva Europea; Portare all’attenzione delle Istituzioni, proposte di Manager e Aziende in tema di parità di genere, Indicare esempi virtuosi, Evidenziare le politiche della Regione Lazio per generare valore reale con welfare e pari opportunità.

INTERVENTI ISTITUZIONI LOCALI E NAZIONALI

1°FOCUS
Parità e Welfare in Italia 

TAVOLA ROTONDA
Parità di genere nel futuro di lavoro e imprese: come andare oltre la compliance 

2° FOCUS
Esempi virtuosi e politiche per generare valore reale con welfare e pari opportunità

CONCLUSIONI

N.B. Dress code Business Formal. Per gli uomini è obbligatorio indossare la giacca.

In sede di registrazione indicare il nome e cognome riportato sul documento di identità da esibire all’ingresso.

Check-In Attendees
CONVEGNO CAMERA DEI DEPUTATI – OLTRE LA COMPLIANCE: PARITÀ E WELFARE IN ITALIA, TRA NORME E OPPORTUNITÀ