Aula Magna – Palazzo del Rettorato
UNIVERSITÀ LA SAPIENZA
ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO, GIACOMO GARGANO PRESIDENTE FEDERMANAGER ROMA:
“FARE RETE PER OFFRIRE AI GIOVANI UN FUTURO”
“POLITICHE ATTIVE E APPROCCIO MANAGERIALE PER UNA CULTURA DEL LAVORO INNOVATIVA”
Richiama al ruolo di RESPONSABILITÀ SOCIALE DEL MANAGER, il Presidente Federmanager Roma Giacomo Gargano – nel suo intervento all’incontro “Fare rete: Scuola Università Lavoro” presso l’Aula Magna del Palazzo del Rettorato dell’Università di Roma La Sapienza nell’ambito del quale è stato siglato il Protocollo d’intesa tra la Sapienza e l’Ufficio Scolastico Regionale per l’attuazione dei percorsi di Alternanza scuola-lavoro.
Presenti, tra gli altri, il Rettore Eugenio Gaudio e il Direttore Generale USR Lazio Gildo De Angelis. Sul tema dell’alternanza scuola lavoro: Tiziana Pascucci prorettrice per il Diritto allo studio e la qualità didattica, Gabriele Scarascia Mugnozza prorettore per i Rapporti culturali con il territorio, Michela Corsi Dirigente Ufficio III dell’USR Lazio; in materia di stage e formazione scolastica: Silvia Tatti, referente Sapienza per il TFA, Umberto Triulzi, Delegato alla Cooperazione e referenti per l’Area Offerta Formativa e Diritto alle Studio”; in materia di Scuola Università Impresa: Bartolomeo Azzaro Presidente della Commissione Placement del CdA d’Ateneo.
La responsabilità di un manager – spiega il Presidente Gargano – va ben oltre il profilo professionale, non finisce una volta varcate le porte dell’azienda, continua sempre e pone il management tra le istituzioni formative che, accanto alla famiglia, alla scuola e alla Politica devono svolgere l’arduo compito di accompagnare i ragazzi nel loro percorso di crescita.
Spetta anche a noi, quindi, – prosegue il Presidente – renderci parte attiva nella formazione dei nostri ragazzi, fin dai primi corsi di studi, perché per impiantare una cultura del lavoro innovativa bisogna costruire politiche attive e giovanili in grado di sostenere e promuovere le potenzialità e la creatività dei giovani in una realtà economica che richiede loro creatività, intraprendenza, capacità di fronteggiare le crisi, spirito competitivo e una visione globale del mercato economico e del lavoro, peculiarità tipiche del profilo manageriale.
La diffusione della cultura manageriale nelle scuole e nelle università è una delle mission che in Federmanager Roma perseguiamo con impegno e convinzione – assicura il Presidente – siamo convinti che la scuola è il punto di partenza imprescindibile per dotare i nostri ragazzi degli strumenti ormai indispensabili per affrontare il contesto socioeconomico sempre più articolato in cui dovranno muoversi.
Garantire una comunicazione efficace tra scuola, università e contesto socioeconomico per favorire l’incontro tra realtà spesso isolate porta un vantaggio che si traduce in arricchimento reciproco, benessere del territorio e, soprattutto, in un futuro più florido per i giovani.
Con Federmanager Roma, siamo attivi su più fronti in tema di impegno sociale, formazione scolastica e dialogo aziende/università – spiega Gargano – proprio al fine di rendere sempre più sinergico lo scambio tra giovani e mondo del lavoro, cultura d’impresa e Università, abbiamo promosso sullo scorcio del 2015 un ciclo di incontri informali tra top manager e studenti universitari nel corso dei quali alcuni studenti selezionati hanno l’opportunità di conoscere da vicino il top management di grandi aziende, anche multinazionali. Questo progetto, partito in collaborazione con una prima università romana, proseguirà nel 2016 e vorremmo estenderlo a diverse realtà universitarie.
Con la Regione Lazio – spiega il Presidente Gargano – abbiamo sottoscritto un Protocollo d’Intesa per la promozione ed il sostegno all’iniziativa “Torno Subito”- Programma di interventi rivolto agli studenti universitari che stiamo cercando di continuare a sostenere anche nel 2016.
Con “Torno subito” l’Assessorato regionale Formazione, Ricerca, Scuola, Università, la Regione ha lanciato un piano di sviluppo dei percorsi di alta formazione e di sperimentazione di esperienze professionali a valenza formativa in altre realtà nazionali e all’estero, come strumento innovativo per favorire la creazione di opportunità per un qualificato e duraturo inserimento occupazionale all’interno del tessuto produttivo regionale.
Sempre nel corso del 2015 abbiamo portato avanti il progetto “Il Ritmo Giusto” elaborato dalla nostra ONLUS VISES per sensibilizzare i ragazzi sui temi del primo soccorso e della rianimazione cardiopolmonare e per incentivarli a prendersi cura degli altri. Attraverso questo progetto abbiamo donato ad alcuni istituti del Lazio dei defibrillatori di ultima generazione e abbiamo offerto a molti studenti e insegnanti il corso di formazione teorica e pratica per la rianimazione cardiopolmonare.
Questi sono solo un paio di esempi delle attività che ci impegnano quotidianamente per contribuire a creare questa rete virtuosa in modo attivo e concreto. Siamo convinti che sia la strada giusta da percorrere per dare un futuro ai nostri ragazzi, perché questa è ANCHE una nostra responsabilità: come manager, come cittadini, come persone.