Venerdì 14 febbraio ore 10.45
L’ANTICA SPEZIERIA DI SANTA MARIA DELLA SCALA A TRASTEVERE
Appuntamento davanti alla chiesa, in Piazza della Scala 23. Quota visita guidata € 10 a persona. Ingresso € 5 a persona. Numero massimo 20 persone
Chi era anticamente lo speziale? Cosa lo distingueva dal medico e che rapporto aveva con il malato? Sono solo alcune delle domande che suscita la più antica Spezieria di Roma. All’interno, perfettamente conservati, alambicchi, mortai, albarelli e pillolari. In questo luogo si producevano noti medicamenti tra i quali l’acqua antipestilenziale e l’acqua antiisterica della Scala. Tra i vari oggetti preziosi da segnalare un vaso pieno di theriaca, pozione ideata da Andromaco, medico di Nerone e composta da un miscuglio di sostanze diverse, e un prezioso e rarissimo erbario di piante medicinali.
Sabato 22 febbraio ore 17.20
“L’ANTICO BISOGNA MANDARSELO IN SANGUE”: CANOVA E L’ETERNA BELLEZZA IN MOSTRA A PALAZZO BRASCHI (ultimo appuntamento)
Appuntamento in Piazza san Pantaleo 10, davanti al Museo. Quota di partecipazione € 25 a persona (compresi ingresso mostra, noleggio auricolari e visita guidata). Numero massimo 25 persone
Un’occasione unica per ricostruire il legame di Canova con la città di Roma che, fra Settecento e Ottocento, fu la fucina del suo genio e un’inesauribile fonte di ispirazione. Incorniciati all’interno di un allestimento dall’eccezionale effetto scenografico, oltre 170 opere di Canova e artisti a lui coevi animano le sale di Palazzo Braschi: in uno spettacolare gioco di luci e ombre, tra eleganti movenze e apparizioni di mitiche divinità, l’esposizione capitolina racconterà l’arte canoviana e il contesto che lo scultore trovò giungendo nell’Urbe nel 1779. Attraverso ricercate soluzioni illuminotecniche, lungo il percorso espositivo sarà rievocata la calda atmosfera a lume di torcia con cui l’artista, a fine Settecento, accoglieva i suoi ospiti nell’atelier di via delle Colonnette.
Sabato 29 febbraio ore 17.15
UN’ANTICA DIMORA, UNA GRANDE MOSTRA: IMPRESSIONISTI SEGRETI A PALAZZO BONAPARTE
Appuntamento in Piazza Venezia 5. Quota di partecipazione € 25 a persona (compresi ingresso mostra, noleggio auricolari e visita guidata). Numero massimo 30 persone
In considerazione del fatto che i biglietti per il gruppo dovranno essere acquistati in anticipo, si pregano i soci di considerare rigorosamente impegnativa e vincolante la propria prenotazione.
Con i suoi 3 secoli di storia e il suo splendido affaccio su Piazza Venezia, Palazzo Bonaparte è una testimonianza centrale della storia della città. Dopo l’avvicendamento di varie famiglie romane, nel 1818 fu acquistato da Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone. La donna amava a tal punto questo prezioso gioiello barocco che decise di viverci fino al sopraggiungere della morte, nel 1836. Fu proprio lei a volere il famoso balconcino verde, dal quale amava osservare la vita cittadina. La visita si snoda tra le stanze del piano nobile in un susseguirsi di marmi intarsiati, bassorilievi, festoni e cornucopie, ma comprende anche, nella stanza da letto di Madame Mère, il Trionfo di Giove e uno dei caminetti in marmo disegnati da Canova. Dal 1972 il palazzo è parte del patrimonio immobiliare di Assicurazioni Generali e ora, dopo il restauro iniziato nel 2017, è pronto ad accogliere la raffinata mostra che aprirà la nuova stagione espositiva di Palazzo Bonaparte con opere raramente esposte dei maggiori esponenti del movimento: Monet, Renoir, Gauguin, Pissarro, Cézanne, Sisley…