COMUNICATO STAMPA
Roma, 26 marzo 2019
Autonomie Regionali Differenziate
Federmanager Roma chiama a raccolta Istituzioni, Tecnici e Stakholder
Gargano, Presidente Federmanager Roma: Roma? Merita un progetto di sviluppo strutturato al pari delle grandi capitali europee e va tutelata nella sua funzione di capitale del Paese.
Roma, 26 marzo 2019. Si è concluso da poche ore, presso lo spazio di Roma Eventi Fontana di Trevi, il Tavolo Tecnico organizzato da Federmanager Roma sul tema delle Autonomie regionali differenziate moderato dal giornalista de Il Messaggero Andrea Bassi.
Dopo il saluto del Presidente Federmanager Stefano Cuzzilla e l’apertura del Presidente Federmanager Roma Giacomo Gargano è intervenuta il Viceministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli che ha introdotto il confronto della tavola rotonda alla quale hanno partecipato: l’on. Francesca Gerardi – Vice Capogruppo Commissione Finanze Camera dei Deputati, il prof. Adriano Giannola – Presidente Svimez, l’Ing. Nicolò Rebecchini -Presidente Acer, il dr. Gianfrancesco Romeo – Capo Ufficio Legislativo Ministro per il Sud – il dr. Lorenzo Tagliavanti – Presidente Infocamere e l’Ing. Filippo Tortoriello Presidente Unindustria Lazio.
“Ci sono alcune misure richieste nell’autonomia regionale differenziata – sottolinea la Castelli – che andrebbero estese a tutte le Regioni, perché renderebbero l’Italia migliore. Il tema dell’autonomia è sicuramente un’occasione da non perdere, per aumentare la competitività dell’intero Paese. In questo – ha concluso – si incastra anche il lavoro che come Governo stiamo facendo per la riforma del TUEL, che incide sulla possibilità per molte realtà di rafforzarsi”.
“L’intento di questo tavolo – spiega Gargano – è favorire un confronto su una questione delicata che oltre a spostare risorse per miliardi di euro, si parla di oltre 21miliardi, ha ripercussioni politiche, economiche, istituzionali e costituzionali con ricadute considerevoli sul futuro di molti territori.”
“Va scongiurato il rischio di aumentare la distanza tra regioni ricche e regioni povere” – sottolinea il Presidente – “si deve pensare ad una soluzione per far fronte a questioni di fondamentale rilevanza come quelle dell’ambiente, del settore energetico e delle infrastrutture e del governo del territorio. Per non parlare di scuola e sanità.” “Roma? Merita un progetto di sviluppo strutturato al pari delle grandi capitali europee e va tutelata nella sua funzione di capitale del Paese.
“Bisogna sicuramente evitare il depauperamento di territori già compromessi” – continua il Presidente Gargano – “Serve un progetto concreto di sviluppo che porti risorse adeguate, sia pubbliche che private, che siano in grado di arginare il rischio di un aumento del divario già esistente.
“Ringrazio tutti i partecipanti al tavolo” – conclude Gargano – “a cominciare dalle Istituzioni che hanno accettato di intervenire oggi. I nodi da sciogliere sono intricati e cruciali” – chiude il presidente – “il nostro auspicio è che si opti per una soluzione che agisca nel rispetto delle peculiarità territoriali e pensi ad un’Italia con un futuro di peso in Europa.”
Ufficio Stampa Federmanager Roma 0644170814 – 27 – ufficiostampa@federmanager.roma.it